lunedì 24 febbraio 2014

WE WERE BORN TO DIE?

 “Ero una gran bevitrice un tempo. […] Mi sono detta ‘Sono fottuta, sono completamente fottuta.’ Così, all’inizio è bello e pensi di avere un lato oscuro- è eccitante- e poi ti rendi conto che il lato oscuro vince ogni volta che decidi di indulgere in esso. È anche un modo completamente diverso di vivere quando lo capisci… una specie diversa di persona. E' stata la cosa peggiore che mi sia mai successa”

Così ha dichiarato la cantante Lana Del Rey ( pseudonimo di Elizabet Woolridge Grant) al GQ Magazine nel 2012.
Ma chi è Lana Del Rey? È stata definita come “la versione gangsta di Nancy Sinatra” questo perché la sua ritmica ha dei chiari riferimenti alla cultura pop americana degli anni 50/60. Molti la riconoscono per essere una cantante a modo suo “alternativa” e diciamolo, un po’ cupa.
Ciò deriva dal fatto che la nostra Lana Del Rey ha definito il suo stile di musica “Hollywood SadCore” con una sfumatura di alternative rock caratterizzato da testi cupi, melodie malinconiche e tempi lenti. Da qui si può capire il “ we were born to die”.
Born to die” è l’album di debutto della cantante, il quale contiene le 3 sue hits più conosciute: Born to die, Summertime Sadness e Video Games.
Ma ora passiamo a qualche curiosità. La citazione del titolo non è per nulla casuale in quanto si riferisce ad un periodo adolescenziale della cantante durante il quale il suo unico vero amore era l’alcool. La cantante già a 13 anni era immersa nel mondo degli alcolici, numerosi suoi fan non sanno che molte delle sue canzoni sono ispirate a questo periodo, e a questa sua precoce dipendenza. Nonostante il tema, la cantante spicca nel panorama Pop perché non scrive canzoni elogiative sull’amore, ma affronta situazioni vissute sulla sua pelle.

Un’ altra curiosità è che Summertime Sadness è ispirata all’amicizia che c’era tra lei e la sua migliore amica. Già dai primi anni del liceo le due erano nemiche dichiarate, si detestavano. Lana aveva iniziato a fumare erba, perché secondo lei quella era la sola via per sentire qualcosa. Anche Judy non era da meno. Un giorno d’estate però si incontrarono in una taverna dove parlando riuscirono a superare il rancore adolescenziale, diventando amiche. Questo legame ebbe effetto positivo su entrambe che decisero di prendere la giusta strada. Insieme.
Finalmente ripulite andarono al college, la prima intraprese la strada per diventare una cantante, e l’altra per diventare una ballerina. Judy però morì il terzo anno in un incidente d’auto. Così la cantante, a causa di ciò, smise di esibirsi per due anni e sprofondò il suo dolore nell’alcool, ancora.
Summertime Sadness inizialmente era una poesia che lei aveva appositamente scritto per il funerale dell’amica ma alla fine non la lesse. Dopo la tragedia Summertime Sadness divenne un inno alla sua migliora amica, Lana infatti era consapevole che nonostante la morte della ragazza la loro amicizia non sarebbe mai finita. In conclusione possiamo dire che: sarà per l’atmosfera fiabesca o per le stranezze e la bellezza dei testi, non saprei, ma ritengo che le sue canzoni siano molto coinvolgenti e che Lana Del Rey debba ancora esprimere il suo potenziale.

In aggiunta vorrei consigliare 5 canzoni di Lana Del Rey molto belle ma poco conosciute:
-Body eletric -Lucky ones -Gods and Monsters -Dark Paradise -http://www.youtube.com/watch?v=vmWUUPl8DD4

Articolo di Alessia Nano - 4A L.Magrini
con il supporto di Anna Laratro - 4A L.Magrini

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